A cavallo tra gli anni Cinquanta e Sessanta, coincidenti con la crescita del reddito degli italiani, appaiono in Italia nuovi formaggini, yogurt e gelati che cambieranno le abitudini dei giovani del Paese.
Fra tutti spicca l’innovativa campagna della Yomo che presenta un bambino, Yomino, che eccelle in tutti gli sport grazie ai fermenti lattici presenti nei loro prodotti.
Non è un caso, quindi, che ogni sua avventura si concluda con le solite parole:
Il successo di Yomino / sano, forte e bel bambino / è dovuto al suo alimento / yogurt Yomo gran portento.
Questo personaggio vedrà aumentare la sua popolarità a partire dal 1959, anno in cui iniziò a essere disegnato dalla matita di Benito Jacovitti sulle pagine del “Giorno dei ragazzi”.
Il successo fu talmente grande che spinse la casa produttrice a lanciare un concorso attraverso il quale i giovani lettori potevano proporre la realizzazione di nuove storie da far interpretare al personaggio di Yomino.
Come ogni cosa però anche il personaggio col passare del tempo e i cambiamenti della società, iniziò un lento declino che portò alla sua scomparsa. Da qualche anno il nome di Yomino è però tornato in vita per la linea di yogurt 100% naturale ma non vi è più traccia del famoso personaggio a fumetti.
